Chi sono? Miki Garzelli, classe 1991 e livornese Doc da generazioni. Nato e cresciuto nel quartiere “La cigna” devo il grande amore per questa maglia soprattutto a nonno Mario con il quale ho assistito da bambino alla mia prima partita. Ho ancora negli occhi le immagini e sulla pelle i brividi di quel Livorno-Pisa, seduto in collo a mio babbo su quella tribuna troppo grande per un bambino come me ma troppo piccola per contenere tutto l’amore che stavo cominciando a provare per quella maglia.
Come non ricordare il gol di Cristiano Lucarelli  in coppa Uefa, le “papere” imbarazzanti di Pinsoglio, l’esultanza di Vantaggiato dopo la rete che ci aveva riportato nel calcio che conta. E Igor Protti, l’idolo di Nonno Mario. Ed è a lui, al quale dedico, ed è per lui, che nasce, “Collezione cuore amaranto”. Non è avidità la mia, quello che voglio è rendere omaggio a questo folle a grande amore. Il mio sogno nel cassetto? Dubito che ci entri! Vorrei aprire un museo sulla storia del Livorno calcio. In questi anni ho raccolto molto materiale in proposito e la mia ricerca non è ancora finita perché, come dice una nota canzone, “certi amori non finiscono…”